“L’amore è per i coraggiosi”. Lei lo sapeva, aveva voluto rischiare, rendendosi vulnerabile agli occhi di quell’anima di cui si era voluta fidare. Aveva lasciato il suo cammino sicuro per sceglierne uno nuovo, dai tratti meno familiari, in cui le salite, condivise, sembravano meno salite e i rettilinei, insieme, meno noiosi.
Lei pensava che se fosse caduta, lui ci sarebbe stato, che se fosse inciampato lui, lei lo avrebbe rialzato. Aveva imparato a decifrare i suoi silenzi, a convivere con i suoi umori. Lei viveva nella convinzione che se qualcosa non avesse funzionato, insieme avrebbero trovato la soluzione.
Poi un giorno lei si rese conto che lui non era al suo fianco, che doveva essere rimasto indietro nel cammino , ma quando provò a raggiungerlo si accorse che lui era uscito da una stradina laterale. Lo osservò da dietro un albero, in silenzio: era incredula, lui non era Lui, quello coraggioso che diceva di amarla, quello di cui lei si era innamorata. Era un uomo qualunque, con le sue pochezze, le sue debolezze. Che doveva aver dimenticato cosa fossero la stima ed il rispetto.
Lui non si rese conto che lei era lì ad osservarlo anche quando con disinvoltura era rientrato nel loro cammino. Come se fosse possibile entrare ed uscire a piacimento.
Lei era triste, incapace di accettare il cambiamento di quel’ anima che pensava l’amasse e che invece le faceva del male. Ogni giorno lui rimaneva sempre più indietro e lei era sempre più sola. Aveva paura di non riuscire ad andare avanti, che senza di lui quel cammino sarebbe stato inesplorabile. Poi si ricordò dell’inizio: “l’amore è per i coraggiosi”. E a pensarci bene di coraggiosa era rimasta solo Lei e non poteva farsi un torto: lei doveva amarsi. Amarsi al punto da non accettare le bugie, da non perdonare i tradimenti di Lui che ormai era sempre più lontano da lei.
Decise così di continuare a camminare, questa volta senza guardarsi più indietro, senza tentare di ritrovarlo.
Se qualcuno pensa che questa sia una storia senza lieto fine si sbaglia: lei si salva da una storia con un lui sbagliato, per ritrovare con coraggio l’amore più grande che c’è: quello verso se stessi.
M.